Sorgono

Vitivinicola Amar

L’azienda VITIVINICOLA AMAR ha una superficie catastale complessiva di circa 7,6 ettari, di cui circa 2,6 ettari impiantati a vigneto e con circa 1,5 ettari di vitigni autoctoni certificati DOC Mandrolisai.

I vigneti ricadono nel territorio del Comune di Sorgono in località Serratzargiu e in quello di Meana Sardo in località Genn’e Ilixi. Tutta la superficie aziendale è stata assoggettata al Regime di controllo di attività di produzione con il metodo biologico come previsto dai Reg. CE 834/07 e 889/08.

Il vigneto di Serratzargiu presenta una giacitura leggermente ondulata con esposizione EST/ SUD/EST, una decisa pendenza del terreno e si trova ad una altitudine compresa tra i 503 ed i 524 metri sopra il livello del mare.

È destinato alla DOC Mandrolisai e i vitigni presenti sono quelli del Bovale sardo, del Cannonau e della Monica impiantati nel 2006 con il sistema tradizionale ad alberello/cordone speronato sorretto da fili di ferro su pali. Si tratta di terreni freschi, di ottima fertilità con medio franco di coltivazione e medio contenuto di scheletro, la tessitura è sabbiosa derivante dal disfacimento granitico.

È un terreno con alta macro porosità, soffice, drenante e che mineralizza facilmente la sostanza organica, ha una discreta capacità idrica grazie alla presenza di argille negli orizzonti più profondi, per questo motivo si tratta di terreni adatti alla coltivazione della vite anche in asciutto.

I vigneti di Genn’e Ilixi si trovano ad una altitudine compresa tra i 694 e i 722 metri con giacitura ondulata ed esposizione ad OVEST e NORD. Sono presenti i vitigni Bovale sardo, Cannonau, Monica e Nuragus con impianto ad alberello tradizionale risalente al 1970. Sono terreni fertili, con medio basso franco di coltivazione ed alto contenuto di scheletro derivante dal disfacimento della roccia madre.

La tessitura risulta più grossolana, si tratta di terreni adatti alla coltivazione della vite anche in asciutto, grazie alla buona esposizione. Il vigneto è circondato da seminativi e pascoli, ma sulla maggior parte delle superfici intorno prevale la copertura arborea naturale costituita da macchia mediterranea evoluta a querceto.

La temperatura media annua nei vigneti si attesta sui 13°C con una temperatura media minima nel mese di gennaio di 5°C e temperatura media massima ad agosto di 22°C; nei mesi invernali possono verificarsi eventi nevosi e gelate.

Le tecniche di coltivazione vengono effettuate, con modalità alternata, con lavorazioni meccaniche superficiali del terreno e trinciature periodiche dell’interfilare per ridurre la competizione delle erbe infestanti; non viene utilizzato alcun diserbante chimico.

Le potature vengono effettuate con un intervento al bruno in inverno, prima della ripresa vegetativa, ed alcune potature verdi, a seconda del decorso stagionale, in periodo primaverile/estivo, seguito da eventuali legature.

La raccolta vendemmiale viene effettuata, a seconda del decorso stagionale e della tipologia di vino che si vuole ottenere, nei mesi di settembre e di ottobre, rigorosamente manuale con selezione delle uve migliori e scarto di quelle inadeguate, con l’utilizzo di cassette arieggiate le quali vengono trasportate e lavorate in cantina nel giro di pochissime ore.

La cantina Vitivinicola Amar

I locali della cantina sono situati nel Comune di Sorgono nel centro geografico dell'isola, che è il capoluogo storico di mandamento della subregione Mandrolisai.

La cantina, oltre ad possedere un ampio cortile esterno, si sviluppa su due locali principali. Il primo è utilizzato per la ricezione, lavorazione, fermentazione e vinificazione delle uve nei serbatoi di acciaio inox e per l’imbottigliamento dei vini finiti.

Il secondo invece è destinato all’invecchiamento dei vini nelle barrique di rovere francese, dove rimarranno ad affinare per diversi mesi a seconda della tipologia di vino e inoltre, come sala per l’accoglienza e le degustazioni riservate ai visitatori.

I locali, grazie agli spessi muri, hanno una temperatura e umidità consona alla conservazione del vino senza l'utilizzo continuo di condizionatori, eccezion fatta per alcuni brevi periodi dell’anno, soprattutto quelli estivi.

I vini della cantina Vitivinicola Amar

In questo momento produciamo esclusivamente vini DOC Mandrolisai secondo il disciplinare approvato con il DPR 06.06.1981 e successivi DM di modifica.

I nostri vini sono interamente prodotti con le uve provenienti dai nostri vigneti. Questo approccio è fondamentale per dare la nostra impronta ed esprimere il meglio delle nostre esperienze e conoscenze al prodotto finale.

La linea di vini è totalmente biologica, in quanto i vigneti e le uve sono il derivato di una attenta agricoltura biologica rispettosa dell’ambiente e del paesaggio incontaminato che i nostri predecessori ci hanno tramandato nel corso dei secoli.

Ci prendiamo cura allo stesso modo anche delle bottiglie, il vetro è solido e di prestigio, altrettanto la chiusura con tappo in sughero monopezzo di alta qualità, la sigillatura viene effettuata manualmente per ogni pezzo con gommalacca naturale e timbrato a caldo col logo aziendale.

Il Mandrolisai

La Sardegna vanta una tradizione secolare per la eterogeneità e per la varietà davvero ricca di vitigni autoctoni. L’isola e il vino hanno un legame così profondo che la superficie vitata è oggi molto vasta e che da anni si studia ormai la correlazione tra questa bevanda e la longevità del popolo sardo. 

Il vino “Mandrolisai” prende il nome storico dell’omonima zona geografica di produzione, situata nella parte centro occidentale della Sardegna, con terreni situati in posizione favorevole allo sviluppo della vite.

 I vini DOC "Mandrolisai" sono ottenuti da uve provenienti dai vitigni presenti nei vigneti secondo la seguente percentuale: Bovale sardo non meno del 35%; Cannonau dal 20% al 35%; Monica dal 20% al 35%. Secondo accreditati autori il Bovale sardo, localmente denominato “Muristellu”, che costituisce la base ampelografica del Mandrolisai è un vitigno autoctono.

Esami di laboratorio su alcuni vinaccioli carbonizzati ritrovati in un Nuraghe sardo hanno dimostrato che appartengono al vitigno Muristellu. e che questo deriva dalla vite selvatica, ovvero è l’anello di congiunzione con la vite coltivata. Addomesticamento realizzato più di tremila anni fa dai Nuragici, antico popolo sardo di navigatori e guerrieri del Mediterraneo. 

La caratteristica enologica principale del Bovale è quelle di avere una carica polifenolica molto alta, donando al vino colore scuro e tannicità, intensità olfattiva e sentori di frutti rossi con note speziate.

Il Cannonau, simile alla Grenache francese si distingue per la sua finezza nei gusti e profumi, è il vitigno più diffuso della Sardegna, recenti studi hanno dimostrato la sua endemicità, resti di vinaccioli risalenti a 3200 anni fa sono stati ritrovati in diversi siti archeologici dell'isola. Tale fatto fa ritenere il Cannonau come il vino più antico del Bacino del Mediterraneo.

Il Monica è anch’esso uno dei più antichi vitigni sardi, introdotto in Sardegna nell’ XI secolo d.C. in epoca aragonese, si è diffuso poi nel resto dell’isola grazie all’opera dei Monaci Camaldolesi e Benedettini che iniziarono a coltivarlo in terreni vicini ai loro conventi, tra cui il santuario campestre di San Mauro situato nel territorio di Sorgono, Comune cardine di tutto il territorio del Mandrolisai. Il nome “Monica”, con cui oggi è conosciuto il vitigno, deriverebbe infatti dai monaci Camaldolesi.

Il Monica dona al vino un gusto delicato contribuendo con adeguate dosi a rendere il DOC Mandrolisai caldo al palato, morbido, con profumi di mora e ciliegia, confettura di frutti rossi e sfumature di mandorla.

I vigneti della DOC Mandrolisai sono generalmente ubicati in terreni di alta collina, soleggiati, ben esposti, con temperature ottimali e buone escursioni termiche, ideali per la produzione delle uve dai quali si ottengono vini identitari con caratteristica originalità e qualità, dal colore rosso intenso fino al granato, che esprimono carattere, forza e contemporaneamente un'armonia gustativa morbida ed elegante. 

Il pregio e la qualità del vino DOC “Mandrolisai” è la risultanza della vocazione ambientale e pedologica del territorio, dei pregi dei vitigni con cui è prodotta, dall’applicazione di una sana tecnica colturale ed enologica e dal clima favorevole. 

L’interazione tra l’ambiente e l’uomo in questo territorio ha portato alla specializzazione della coltura della vite, consentendo nelle diversità ambientali e consuetudini locali di ottenere produzioni di qualità, tramandando le tradizionali tecniche di coltivazione e della vinificazione fino ai giorni nostri, migliorate ed affinate grazie all’indiscusso progresso scientifico e tecnologico, fino ad ottenere gli eccellenti vini DOC “Mandrolisai”. 

Anno di fondazione

2016

Superficie vitata

2,6 ettari

Bottiglie prodotte

Fino a 10.000 bottiglie

Vitigni principali

Bovale Sardo

Mappa Sardegna
Logo Vitivinicola Amar

Vitivinicola Amar - Sorgono

INFORMAZIONI CANTINA

  • Dove siamo: Via Logudoro, 8038 Sorgono (NU) - Sardegna
  • Vini inseriti: 3
  • Vitigni coltivati: 2,6 ettari vitati ubicati nel territorio di Sorgono e di Meana Sardo. Il principale vitigno è costituito da circa 1,5 ettari nelle percentuali della DOC Mandrolisai (Bovale Sardo + del 35%, Cannonau dal 20 al 30%, Monica dal 20% al 30%). Circa 1,1 ettari con vigneti misti costituiti da Cannonau, Monica, Bovale, Nuragus, Moscato, Nasco.
  • Certificazioni: Tutta la superficie aziendale, compresi i vigneti e le bottiglie prodotte è assoggettata e certificata al regime di controllo di attività di produzione con metodo Biologico.

Galleria Fotografica

I VINI DELLA CANTINA VITIVINICOLA AMAR

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