L'azienda Viticola Terre di Ossidiana, nasce 20 anni fa a Marrubiu, nel Campidano di Oristano, una delle regioni più fertili della Sardegna.
Il territorio comprende una porzione del Monte Arci ed è direttamente adiacente alle pendici della montagna, dove sorgono i 40 ettari di vigneto.
Le scelte aziendali di Terre di Ossidiana si basano sul rispetto dell'ambiente e dell'agroecosistema. Ad esempio, l'azienda viticola ha deciso di attuare un'agricoltura sostenibile, utilizzando il minor numero possibile di prodotti chimici e di lavorazioni meccaniche. Inoltre, grazie all'uso di sovescio si vuole aumentare la quantità di sostanza organica
Il nome Terre di Ossidiana è stato scelto in base al legame che Marrubiu ha sempre avuto con l'Ossidiana, definita l'oro nero del Mediterraneo.
L'Ossidiana è una roccia vulcanica, un tipo di vetro naturale, la cui formazione è dovuta al raffreddamento rapido della lava ricca di silice, che non riesce a cristallizzare e assume invece una forma amorfa.
Il contributo che questo vetro dona alla azienda viticola è il terreno di origine vulcanica caratterizzato da frammenti di ossidiana.
Il terreno sul quale nasce la vite è essenziale per gli aspetti sensoriali del vino, come il colore, lo sviluppo degli aromi e le qualità gustative.
I terreni vulcanici di natura vulcanica sono perfetti per la coltivazione delle vite, grazie alla loro eccezionale ricchezza minerale e all'elevata permeabilità.
Tutto ciò si traduce in vini freschissimi, di beva e dal gusto equilibrato.