Sabresenò è l’acronimo dei nomi di 4 persone, che come molecole nel moto browniano difficilmente avrebbero avuto probabilità di incontrarsi. Ma come in tutte le belle storie le ha fatte avvicinare e spingere a realizzare un progetto ambizioso, divertente e impegnativo.
Due romani e due milanesi, tre uomini e una donna che non si conoscevano, una chiacchierata durante una passeggiata, una grande passione in comune, quella per il vino, gli ha portati ha realizzare una bottiglia, che parli di loro e sappia stupire.
Come in tutte belle storie durante il cammino si sono aggiunte nuovi compagni di avventura, chi cura la vigna, chi aiuta nella gestione della società.
Senza fretta, così nasce la storia della Sabresenò, questo perché il tempo è uno dei principali requisiti per un prodotto di qualità.
Così nasce Argeste, il primo vino di questa avventura, un bianco Vermentino di Gallura DOCG, ottenuto da uve Vermentino in purezza.
La filosofia di produzione della Sabresenò
Basse rese, garantiscono la qualità del prodotto caratteristica che è valsa al prodotto la denominazione di Superiore nel disciplinare di produzione.
Trattamenti fitosanitari sono ridotti al minimo, questo grazie al clima caldo e umido e ai venti di maestrale che regalano l’entroterra della Gallura.
In vigna le lavorazioni principali sono eseguite a mano, come la raccolta dei grappoli mediante l’utilizzo di cassette, durante le prime ore del mattino onde evitare la fermentazione spontanea.
La Vigna Sabresenò
Il vigneto si trova in Gallura, per la precisione nelle vicinanze di Monti, terra da sempre votata alla viticoltura ella produzione del famoso Vermentino di Gallura DOCG.
Il terreno, alle pendici del Limbara principale catena montuoso della regione che caratterizza il pedoclima dell’area produttiva è circondato da un bosco di quercia da sughero.
Un clima caldo e poco umido, il maestrale creano un terroir poco favorevole alla proliferazione di muffe ed insetti nocivi, rendendo quindi superflui la maggior parte dei trattamenti fitosanitari che sono ridotti al minimo.
"Zirichiltaggia" il vignaiolo che si prende cura del vigneto lavora con mani esperte, coniugando tradizione e tecniche moderne di cura delle viti.