Antonella, microbiologa ed enologa nasce e cresce ad Atzara e sin da piccola respira la vigna, il vino e vive a stretto contatto con la vite agreste e le tradizioni del Mandrolisai, nicchia preziosa di vitigni di qualità.
L’obiettivo di Antonella è quello di riuscire a realizzare un progetto in grado di trasmettere e tramandare il concetto di vivere la vigna.
Perchè la vigna è tutto: casa, lavoro e passione. Un contesto sostenibile, ecologico, in piena armonia con l’ambiente circostante.
La vigna è l’insieme di attività autentiche e genuine, che possono essere sperimentate in prima persona da chiunque desideri prenderne parte. La vigna accoglie, insegna e avvicina le persone.
L’unica cosa che occorre fare e aprire le sue porte e permettere anche agli altri di scoprire come viverla e prendersene cura.
Il progetto de La Dolce Vigna è quello di vivere la vigna passando anche attraverso la promozione del suo territorio.
Realizzare un’attività che permetta a chiunque di vivere un’esperienza turistica esclusiva e originale, incentrata sull’affascinante processo di vinificazione.
Un progetto che vede la persona sia essa turista, ospite o vicino di casa al centro di questo contesto come parte integrante, necessaria e costitutiva dell’ambiente.
Attualmente La Dolce Vigna produce un vino rosso a Denominazione di Origine Controllata, Mandrolisai DOC, ottenuto da uve Muristeddu (Bovale Sardo), Cannonau e Monica, alle quali si aggiunge un 10% di altri vitigni auctoctoni, quali Niedda Manna, Pascale, e Nieddera.