La Cantina del Mandrolisai fu fondata nel 1950 in Sardegna e due anni dopo nel 1952 si svolse la prima storica vendemmia.
La Cooperativa Agricola Cantina del Mandrolisai riunisce inizialmente i soci del comune di Sorgono e del paese limitrofo di Atzara, e solo successivamente i soci dei paesi di Ortueri, Meana Sardo e Samugheo, paese della Provincia di Oristano.
Mandrolisai, poco più di quarant’anni fa, per per l’esattezza il 6 giugno 1981, ottenne il riconoscimento con il Decreto del presidente della Repubblica diventando l’unica DOC della Sardegna che porta il nome del territorio nel quale si produce.
Nella DOC Mandrolisai è previsto l’impiego di un uvaggio composto da tre vitigni Bovale Sardo o Muristeddu, Cannonau e Monica.
La Cantina Sociale del Mandrolisai, è situata nel paese di Sorgono, comune posto nel centro geografico dell'isola, è capoluogo storico di mandamento della subregione Mandrolisai.
Una zona fortemente vocata per tradizione alla viticoltura dove nascono come detto vini da uve, Cannonau, Muristeddu e Monica di forte personalità che incarnano perfettamente lo spirito del territorio da cui provengono.
La cantina per l’appunto prende il nome da una regione dalle particolare caratteristiche geografiche, con terreno di alta collina, esposti perfettamente e soleggiati.
Anche un clima caratterizzato da scarse precipitazioni e lunghe estati contribuisce alla buona riuscita del vino, garantendo una perfetta maturazione delle uve anche nelle annate più fresche.
La qualità e unicità dei vini della regione fa sì che il Mandrolisai faccia parte dei vini sardi a Denominazione di Origine Controllata.
Oggi la Cantina Sociale del Mandrolisai produce una gamma di vini prevalentemente rossi, ma anche bianchi e rosati. I vini sono nettamente diversi nella struttura, e alcuni di loro sono stati invecchiati a lungo in botti di rovere.
La superficie vitata è di 1200 ettari, la produzione di uva è di circa 45000 quintali e la resa per ettaro è inferiore a 40 quintali per ettaro.
Dominano i vitigni a bacca rossa, in particolare Bovale Sardo, Cannonau e Monica, da cui si nasce la DOC Mandrolisai.
La percentuale delle uve nella DOC Mandrolisai è così distribuita: Bovale Sardo o Muristeddu, non inferiore al 40%; Cannonau dal 25 al 30% infine Monica di Sardegna, dal 20 al 30%.
Il territorio del Mandrolisai
Il Mandrolisai è una delle aree geografiche storiche della Sardegna, situata nel cuore dell'isola e caratterizzata da un ridente sistema collinare che prelude alle alture della Barbagia di Belvì e del Gennargentu, mediando dalla pianura occidentale.
È attraversato da strade tortuose, e viaggiare in questi luoghi in autunno è un vero spettacolo, poiché il tramonto si colora in modo magico, con i vigneti a sinistra e a destra alternati agli uliveti, che si arrampicano sulle dolci colline, colorando il paesaggio di un magnifico rosso.
I terreni, formati dalla disgregazione di granito e scisto, sono generalmente di buon impasto, sabbia sciolta, buona acidità e ricchi di potassio, ma poveri di azoto e fosforo, il che li rende particolarmente adatti alla vite.
I comuni del Mandrolisai
Sorgono e Atzara sono le zone storiche del Mandrolisai. La Cantina Sociale del Mandrolisai si trova a Sorgono, una cooperativa nata nel 1950 che riunisce la maggior parte dei piccoli produttori della regione.
Come già accennato, il terreno collinare, il clima caratterizzato da estati soleggiate e scarse precipitazioni, ma allo stesso tempo esposizione a sbalzi termici tra il giorno e la notte, anche grazie alle vicine montagne, sono grado di legare negli acini il corredo cromatico.
A questo si aggiungono i terreni caratterizzati da arenaria granitica, base di vini pregiati e ricca di acidità, e la particolare cultura enologica della regione, non basata su un unico vitigno come il resto dell'isola, ma su tre spettacoli varietali,: il Bovale Sardo detto Muristellu, vitigno autoctono probabilmente frutto dell'addomesticamento della vite selvatica sarda, caratterizzato da acidità, tannino e ricchezza di colore che conferiscono al vino struttura e intensità, il Cannonau, varietà capace di accumulare zuccheri come poche, infine la Monica, varietà dall'anima più raffinata, fresca e femminile.
Sono questi i tre elementi del miracolo alchemico del Mandrolisai, vini nati dall'unione del terroir, varietà e cultura materiale. Vini fini, di grande personalità e grande capacità evolutiva, unici come unica questa splendida terra.